Carolina è una bambina con due occhi grandi e azzurri e con una sindrome genetica rara.
Una bambina che, per tanti anni, è stata come una bellissima pianta per i suoi genitori. Pietro, invece, è un ragazzo affetto da una cerebropatia epilettica, costretto in “un silenzio insopportabile e continuo” come un bambolotto.
Cosa ha permesso ai genitori di Carolina e di Pietro di riannodare i fili di una relazione autentica e di riconoscere nei loro figli persone e non oggetti?
Inizialmente ci si avvicina alla Comunicazione Aumentativa Alternativa per conoscere una nuova tecnica, poi si sperimenta la differenza tra il fare per e lo stare con i propri bambini.